Forum: Una finestra sul mondo Téma: E' legge l'obbligo di etichettatura del tessile ------------------------------------------------------- Caterina: È diventata legge europea l'obbligo di etichettatura del tessile. La plenaria di Strasburgo ha infatti approvato definitivamente, a maggioranza per alzata di mano, il regolamento sull'obbligo di denominazione delle fibre tessili e all'etichettatura e al contrassegno della composizione fibrosa dei prodotti tessili. Contestualmente è stato anche approvato l'accordo tra Parlamento europeo e Consiglio Ue in base al quale la Commissione si impegna a presentare entro il 30 settembre 2013 uno studio sulla fattibilità di un sistema di etichettatura di origine. L'obiettivo è quello di arrivare successivamente a far sì che anche in Europa esista l'obbligo di indicare il 'made in', ovvero non basti più la generica indicazione 'prodotto nella Uè che copre i prodotti importati da paesi terzi e assemblati in Europa. "Parti non-tessili di origine animale": sarà questa la denominazione adottata per indicare l'uso di pellicce e pellame nei prodotti tessili e a beneficiarne sarà soprattutto chi soffre di allergie. Qualunque utilizzo di materiali derivati da parti animali dovrà essere chiaramente indicato sulle etichette dei prodotti tessili. La pelliccia è spesso usata come guarnizione negli indumenti low cost e spesso è difficile per i consumatori distinguere tra una pelliccia vera e di buona qualità e una pelliccia falsa. Alla Commissione è stato chiesto di presentare, entro il 30 settembre 2013 uno studio di fattibilità sulla possibile connessione fra le reazioni allergiche e le sostanze chimiche (come i coloranti, i biocidi o le nano-particelle) utilizzate nei tessuti. Per quanto riguarda l'indicazione del 'made in', respinta dal Consiglio, i governi nazionali - soprattutto quelli che più approfittano del meccanismo che permette di etichettare come prodotto nazionale anche quando nel territorio si compie solo un'ultima lavorazione - hanno comunque accettato di chiedere alla Commissione di presentare uno studio sulla fattibilità di un sistema di etichettatura d'origine, per dare ai consumatori "informazioni accurate sul paese di origine e informazioni supplementari per assicurare la completa tracciabilità del prodotto tessile". "Il Commissario Tajani - ha detto l'eurodeputata Pdl Lara Comi - si è però impegnato ad anticipare i tempi entro il 2012". Fonte Solo gli utenti registrati possono vedere i link!Registrati o Entra nel forum! ilio: ..."E aggiustare il mondo senza aiuti dal cielo si puo'"... Anche se c'è ancora tanto da fare, mi sembra un importantissimo passo in avanti_ok Ninipooh: Effettivamente acquistare un giubbotto ed essere sicuri che la pelliccia sia sintetica è davvero difficile...:roll:per chi non se ne intende al tatto o per chi, come me, ha difficoltà a riconoscere. Non ci si può fidare delle commesse. Se chiedi ti dicono che non è pelo vero, se insisti e manifesti qualche dubbio ti dicono: beh... è... (come si chiama quello che alla fine è coniglio :?: ) Le etichette sono spesso incomprensibili, speriamo che qualcosa si muova... Grazie Caterina _applausi_applausi_applausi Caterina: Prego cara. Il lapen è quello che intendi? Guarda per me è una guerra vera e propria.. ogni volta mi fanno notare che l'inserto si toglie ma il punto è che non voglio finanziare quel mercato, ed ogni volta mi guardano come fossi fanatica!!! Tilde: Caterina ha scritto: Guarda per me è una guerra vera e propria.. ogni volta mi fanno notare che l'inserto si toglie ma il punto è che non voglio finanziare quel mercato, ed ogni volta mi guardano come fossi fanatica!!! Esattamente quello che succede a me! "Guardi che si può togliere"...ma intanto tu lo vendi, e più ne vendi, più ne produrranno!!! :sad: Ninipooh: Si si proprio il lapen:sad:e anche a me ogni volta mi fanno notare che si può togliere e io puntualmente rispondo: il problema non è toglierlo o lasciarlo, il fatto è che NON VOGLIO acquistarlo... Pensate che una volta mio fratello mi regalò una giacca in vera pelle... mi chiamò a casa sua e mi diede il pacco. Con molto dispiacere dovetti restituirglielo spiegandogli che io non portavo capi in vera pelle (solo certe scarpe perchè è difficile trovare)... ci è rimasto molto male ma... non potevo fare altrimenti:roll: Non sarei mai riuscita a portarlo ed era un peccato, così mi fece andare in negozio a sostituire la giacca con qualcosa da vestire:razz: Caterina: Hai fatto bene Sonia, anni fa capitò anche a me con una borsa di un'amica :sad: Per le scarpe in estate è facile ma in inverno è dura davvero!!!!Nelle grandi città si trovano linee ecologiche anche se non sempre a portata di tutte le tasche. Spero col tempo la cultura ecologista si diffonda, non si può uccidere per il gusto della moda!!!!!! :evil: Lulù: Grande notizia. _ok Odissey80: Bella notizia...aspettiamo il decreto di recepimento in Italia...sperando abbiano compreso la legge! Lilly